Dal sito del Giornale di Brescia:
La collaborazione con Università, Istituto Nocivelli e Fondazione Golgi
Nei pochi giorni di permanenza a Brescia, il prof. Luigi D. Notarangelo ha tenuto alcune lezioni all’Università degli Studi dove è stato invitato dal prof. Alessandro Plebani, direttore della Clinica pediatrica, come «visiting Professor» nell’ambito del programma della «Formazione di Eccellenza e l’Internazionalizzazione all’Università degli Studi di Brescia» organizzato dalla stessa Università e finanziato dalla Fondazione Cariplo.
Scopo di questo programma è quello di incrementare scambi culturali e di rafforzare rapporti di studio e di ricerca interuniversitari, in questo caso tra l’Università degli Studi di Brescia e l’Harvard Medical School di Boston, dove Notarangelo è docente da un paio di anni dopo essere stato a sua volta direttore della Clinica pediatrica universitaria dell’Ospedale dei Bambini, interno all’Ospedale Civile. Programmi di studio e di ricerca in tal senso sono già operativi tra l’Istituto di Medicina Molecolare A. Nocivelli, la Clinica Pediatrica degli Spedali Civili e l’Università degli Studi di Brescia, con il contributo della «Fondazione Golgi».
Tra gli impegni pubblici bresciani del prof. Notarangelo, anche la presenza al Rotary Club Castello dove è stato invitato dal presidente Alfonso Castellani. Un’occasione, per lo scienziato, di parlare della ricerca – tra cui quella sulle cellule staminali totipotenti indotte di cui si parla in questa stessa pagina – e delle condizioni di lavoro nelle grandi università americane, senza dimenticare un accenno all’attuale situazione politica ad un anno dall’elezione del presidente Barack Obama.
